WhatsApp al servizio delle aziende

[Episodio #23]

Oggi parliamo di PowerWa una soluzione innovativa che vuole usare il potere del WhatsApp presente negli smartphone di tutti i cittadini per comunicare in modo verticale con i diversi mercati. Azienda fondata da esperti manager e professionisti che hanno messo insieme anni di esperienza per creare NetLab e oggi ne parliamo con il suo CEO & Founder Marcello Cama.

WhatsApp è indubbiamente l’app più scaricata, nel 2021 appunto in Netlab si sono chiesti quella domanda che poi è diventata il mantra del core Business “perché sviluppare una nuova app che deve assolvere magari due tre compiti, quando è possibile realizzare dei connettori che utilizzano WhatsApp per svolgere determinate operazioni?” I vantaggi erano evidenti, l’utente non deve installare nessun un’altra applicazione e “soltanto” bisognava realizzare il componente che svolge una determinata funzione in combinazione con applicazioni già esistenti come CRM, gestionali, e-shop, ovvero tutte quelle applicazioni che sono aperte all’esterno con le API con evidente abbattimento dei tempi di sviluppo e dei costi per il cliente.

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Da queste premesse a Netlab hanno subito pensare di creare un ecosistema di soluzioni verticali, ed ecco nasce la suite “PowerWa”, ovvero una raccolta di singole applicazioni che attraverso dei webservices svolgono determinate funzioni, un esempio semplificativo è la raccolta delle presenze in un cantiere, l’operaio arriva al lavoro e invia la propria posizione all’account WhatsApp dell’azienda ripetendo l’operazione all’uscita e trasmettendo questi due dati al gestionale e rilevando in tempo reale la posizione del personale e la durata della prestazione. Il servizio di punta della suite “PowerWa” è senza dubbio Mail2Wa ovvero l’invio, dal proprio programma di posta o da un client SMTP, di messaggi WhatsApp completi di allegati. Questa soluzione permette l’integrazione immediata in qualsiasi applicazione che utilizza la mail per comunicare, ad esempio nella scheda di un cliente nei contatti basterà inserire il numero WhatsApp del cliente, seguito dal dominio @mail2wa.it, e i documenti verranno inviati sia all’indirizzo mail del cliente che al suo cellulare evitando di perdersi nello “spam”. Mail2Wa sta evolvendo in “Wa2Mail” (Giugno 2023) ovvero trasformare un messaggio della chat in una mail trasferendo anche il numero e il nome del contatto e permettendo così un’integrazione immediata in qualsiasi CRM senza dover ricorrere alle API. Questa funzionalità è particolarmente utile per tutti quei siti con il widget della chat WhatsApp in quanto evitano il presidio della chat del sito.

Un altro utilizzo interessante è Wa2CNS ovvero l’erogazione consulenze in prepagato o in chat o in videochat, in questo “modello” il cliente acquista del credito e dal suo numero potrà contattare il numero WhatsApp del consulente soltanto per il periodo di tempo che ha pagato, pin pratica abbiamo realizzato l’equivalente delle numerazioni a pagamento. Nella suite di soluzioni di PowerWa sono presenti altre applicazioni quali Wa2Taxi, Wa2CRM, Wa2GPT e Wa2Shop e sono anche elencati i “lavori in corso”.
Il limite di PowerWa è: fantasia se si immagina si può!

Il modello di business è molto semplice, l’unità di misura è il messaggio o una singola operazione, ad esempio nel caso di Wa2Taxi viene addebitato un solo messaggio per tutto il processo di prenotazione del taxi, nel caso di applicazioni sviluppate per un singolo cliente viene richiesto un anticipo in messaggi, ovvero la certezza che l’applicazione verrà utilizzata rendendo praticamente nulli i costi di implementazione.

Per più info www.powerwa.it

Per la rubrica 4 domande a razzo:

🏆 Miglior consiglio che ti hanno dato: In tanti anni non ricordo un buon consiglio ricevuto ma rimpiango quelli che non ho seguito e in particolare quelli di mia moglie invece per il consiglio che mi sento di dare: “preparatevi sempre al piano b”

📚Libro che stai leggendo: Sono letture avulse dal mio lavoro leggo libri gialli e in questo momento sto leggendo “Caminito” di Maurizio de Giovanni, ma sono incuriosito da “la mucca viola” che ho sentito più volte nei tuoi podcast.

🚀 La caratteristica che dovrebbe avere un CEO: partire dal presupposto “che quello che si cerca è stato già realizzato occorre solo trovarlo” però immediatamente mi contradico in quanto quando ho cercato qualcosa di simile a mail to whatsapp dopo settimane di ricerca, non trovandolo, ci siamo decisi a realizzarlo consapevoli però che ci siamo riusciti non perché “i più bravi” ma perché abbiamo guardato la problematica da un punto di vista diverso e capitalizzato tutte le conoscenze acquisite in oltre 25 anni di tecnologie web e in particolare di server di posta. Alle volte una soluzione si raggiunge rimettendo in discussione i punti di vista è però lampante che se non cerchi, scopri e quindi vieni a conoscenza di tante soluzioni non avrai mai punti di vista diversi e quindi, potrei aggiungere al paragrafo “il miglior consiglio”, anche un addendum: “non smettere di cercare”

💡La tua frase ispirazionale Non ne ho una particolare ma sicuramente la metafora della gazzella e del leone. So che la mattina comunque mi devo svegliare e correre e scegliere di essere gazzella o essere Leone non lo so, ma comunque le cose è certa, esco e devo correre. Sono condannato alla qualità correre finché avrò la forza di correre.

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